Chi siamo
Il Centro Accoglienza Vita – CAV di Ascoli Piceno è un’Organizzazione di Volontariato (ODV) federata al Movimento per la Vita Italiano e a FederVita Marche. É iscritta al Registro regionale delle organizzazioni di volontariato sezione “socio sanitaria, socio assistenziale e tutela dei diritti”, dal 02/10/2019 (decreto dirigenziale n.107 del 2 ottobre 2019 rif. 1181060|02/10/2019 |R_MARCHE|GRM|IGR|P| 520.110.10/2019/IGR/653).
Le attività di interesse generale che l’associazione svolge in via prevalente ai sensi delle disposizioni statutarie ricadono nelle lett. a), c), d), g), i), r), u), v), w), z) dell’art 5 del Codice del Terzo Settore.
Il CAV opera per:
- difendere e promuovere il valore della vita umana “dal concepimento alla morte naturale”.
- accogliere e accompagnare le donne e le famiglie che chiedono aiuto, per una gravidanza indesiderata, fino ai primi tre anni di vita del bambino
- aiutare le mamme che si trovano in situazioni di sofferenza post-abortiva.
- promuovere nel territorio una cultura di valorizzazione e condivisa responsabilità rispetto all’esperienza della maternità e della maternità a rischio
- sostenere le famiglie che vivono situazioni di fragilità e povertà, con azioni di tipo generativo: dopo la prima fase iniziale di “assistenza”, le persone sono accompagnate verso una progressiva autonomia e responsabilizzazione.
- offrire l’opportunità, alle persone che condividono i nostri valori, di sperimentare esperienze di partecipazione e di volontariato
Mission
Il CAV desidera essere un luogo in cui le donne che vivono l’esperienza della gravidanza possano trovare ascolto e sostegno, soprattutto se questa giunge inattesa o in un momento difficile della loro vita. Riteniamo che la gravidanza sia un’esperienza importante e preziosa nella vita di una donna, ed è responsabilità di tutti dedicarvi attenzione e cura.
Il CAV desidera essere un luogo di RELAZIONI, che sempre iniziano con un incontro, con una autentica Accoglienza ed un serio Ascolto: un ascolto riservato, empatico e non giudicante che tiene conto dei tempi e dei sentimenti di chi parla e di chi ascolta.
Accoglienza e Ascolto: il colloquio è la prima e fondamentale tappa di un percorso che si avvia con l’ascoltarsi per conoscersi; si svolge in un luogo riservato e curato, nel rispetto dei tempi e delle emozioni; è un’occasione che permette di creare un progetto condiviso con la donna, che tenga conto delle sue reali esigenze, delle sue risorse e dei suoi legami, già esistenti sul territorio. Accoglienza ed Ascolto sono le fasi decisive del percorso. La decisione della donna che oscilla fra aborto e prosecuzione della gravidanza, può dipendere da questi due momenti e perciò essi non possono essere demandati al solo “buon cuore” o alla sola generosità di chi accoglie: è necessaria una seria, profonda e costante formazione, di cui il CAV si occupa periodicamente.
Il CAV desidera essere un luogo di sostegno: sostenere una mamma o le famiglie, vuol dire incoraggiarle nel loro percorso, valorizzando le loro risorse e affiancando con delicatezza e rispetto i loro progetti di vita.
Il CAV desidera essere un luogo di attenzione alla realtà: invitando i volontari e le mamme utenti a partecipare a momenti di gruppo e a fare nuove proposte, si cerca di valorizzare le capacità di ognuno, per creare un CAV che sempre meglio si adatti ai bisogni del nostro territorio, perché si ritiene fondamentale l’essere aperti al cambiamento ed attenti ai segni dei tempi.
Apportiamo un aiuto profondo solo quando nella relazione rischiamo noi stessi come persone, quando sperimentiamo l’altro come una persona con i suoi diritti: solo allora ha luogo un incontro ad una profondità tale da dissolvere il dolore della solitudine” C. Rogers.
La Nostra Storia
Il CAV di Ascoli nasce nel —– per volontà di ——. La sua prima sede—-
La Sede
Attualmente disponiamo di un ufficio-sede presso il Polo di Accoglienza e Solidarietà (PAS), dove possiamo incontrare gli utenti previo appuntamento. Questo ufficio non è però abbastanza grande da poter essere utilizzato anche come punto distribuzione. Grazie al Presidente di Betania, Mimmo Bianchini, a Giancarlo Ciabattoni della Caritas Diocesana e all’Ente Seminario, abbiamo rimesso a nuovo un bellissimo locale, comodo ed ampio, adiacente l’Emporio della Carità “Madonna delle Grazie”: questo è attualmente la nuova sede per la distribuzione dei vari beni alle famiglie bisognose, ma non solo.
La nuova “filosofia” del CAV pone al centro la RELAZIONE, per cui il punto distribuzione, e il materiale distribuito, si trasformano in occasione per avviare una conoscenza ed un accompagnamento delle famiglie in difficoltà, oltre a rappresentare il luogo di intessitura e cura dei rapporti fra i volontari all’interno del Cav, e fra i volontari del Cav e quelli delle associazioni orbitanti attorno all’Emporio ed al PAS.
Prendi un appuntamento e vienici a trovare!!